Terra vergineaf Anton Giulio Barrili

Noncurante della superstizione che aleggia intorno al venerdì, giorno nefasto per ogni tipo di viaggio, il pomeriggio del 3 Agosto 1492, un venerdì come tanti in Andalusia, Cristoforo Colombo si prepara a salpare con le sue tre caravelle da Palos, destinazione India. O almeno questo è quello che c’è scritto sui carteggi, quello che si era detto alla Regina di Spagna, e quello che — in fin dei conti — tutti pensavano dovesse essere la meta. Poi la spedizione andrà diversamente. La fine la conosciamo tutti. Quello che magari si conosce meno sono i mesi di navigazione, le lunghe veglie notturne, le giornate infinite trascorse nel mezzo dell’Atlantico...

Anton Giulio Barrili (1836-1908) è stato uno scrittore italiano. Molto prolifico, scrisse più di cinquanta romanzi. Barrili ebbe un grande successo di pubblico e critica e contò tra i suoi ammiratori anche Benedetto Croce che lo apprezzava per il suo stile scorrevole e le trame articolate e coinvolgenti.